Asciugatura forzata: il deumidificatore in funzione che scarica acqua dentro un secchio Drywallsystem

Asciugatura forzata di soffitto e pareti

Come asciugare una parete bagnata? Come asciugare un soffitto bagnato? Esistono diversi nomi per descrivere l’intervento di asciugatura forzata dei muri per risolvere la problematica. L’operazione in questione prevede il prosciugamento dei materiai mediante deumidificazione in un lasso di tempo di circa quindici giorni.

Le principali cause che danno origine a soffitti bagnati e a pareti bagnate

Sono tante le cause che possono aver causato il bagnamento dei soffitti e delle pareti. Eccone alcune, le principali: la rottura di una tubazione idraulica, l’intervento dei vigili del fuoco con spegnimento di un incendio, l’innalzamento della falda freatica, l’esondazione di fiumi e le inondazioni.

Tempistiche di asciugatura naturale e asciugatura forzata

I materiali edilizi bagnati asciugano naturalmente. L’unico inconveniente è che a seconda di spessore e materiale costruttivo possono metterci tanto, mesi o addirittura anni.
Ad esempio:
– una parete in mattoni rossi, spessa 30 centimetri, asciugherà totalmente in 9 mesi
– una parete in mattoni rossi, spessa 40 centimetri, asciugherà totalmente in 15 mesi
– una parete in calcestruzzo, spessa 30 centimetri, asciugherà in almeno 18 mesi
– una parete in calcestruzzo, spessa 40 centimetri, asciugherà in almeno 24 mesi

Problemi derivanti dall’asciugatura naturale

Oltre ai tempi di attesa lunghi, durante la fase di asciugatura naturale possono insorgere alcuni problemi o fastidi. Con il passare dei mesi potrebbe infatti comparire la muffa non certo salutare per gli abitanti/frequentanti dell’immobile. Inoltre le superfici sarebbero cosparse di macchie varie, con gli inestetismi del caso, e dall’umidità, con ripercussioni anche sugli arredi che finirebbero per gonfiarsi e deteriorarsi.

Intervento di asciugatura forzata

Se non si vogliono aspettare mesi o anni prima che le superfici bagnate asciughino, si può procedere con l’asciugatura forzata. Nel dettaglio, si posiziona un deumidificatore professionale nel locale che 24 ore su 24 rimarrà acceso (allacciato alla normale presa di corrente) e continuerà ad abbassare la percentuale di umidità aerea relativa costringendo i muri a cedere acqua. L’acqua che il deumidificatore recupererà verrà poi convogliata in un serbatoio o scaricata, tramite tubo, nelle condutture domestiche. Tempo di lavorazione medio: 15 giorni. È sconsigliata la sosta nei locali durante l’attività del deumidificatore.

Le caratteristiche dell’asciugatura forzata (o prosciugamento forzato)

L’asciugatura rapida del soffitto o dei muri (o entrambi) ha le seguenti caratteristiche:
– L’intervento non è invasivo e non crea danni strutturali
– Tempi ridotti (mediamente di 15 giorni) per asciugare l’edificio, a fronte di asciugature naturali che potrebbero durare mesi o anni
– Non richiede l’allestimento di cantieri temporanei
– Si può svolgere su qualsiasi materiale edilizio

Asciugatura forzata in taverna Drywallsystem
Asciugatura forzata in taverna
Asciugatura forzata in salotto Drywallsystem
Asciugatura forzata in salotto
Asciugatura forzata in bagno Drywallsystem
Asciugatura forzata in bagno

Sistema di asciugatura rapido Drywallsystem

Drywallsystem, operante in Italia attraverso quattro filiali e molteplici aziende partner, realizza interventi in tutte le regioni, anche con la formula del deumidificatore a noleggio. Il sistema di asciugatura forzata (o prosciugamento forzato) è ottimale per:

  • asciugatura soffitti bagnati
  • asciugare forzatamente muri bagnati
  • prosciugare le pareti
    prosciugare forzatamente i solai
  • essiccare i locali degli edifici
  • essiccare forzatamente le superfici

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